Festa della scienza

La seconda edizione si è svolta di sabato 1 giugno, un’iniziativa volta a promuovere le meraviglie della
natura e della tecnologia, coordinata dalla prof.ssa Miriam Mincuzzi e organizzata dal Dipartimento di
Scienze, in collaborazione con i Dipartimenti di Matematica e Fisica ha coinvolto circa cento alunni
appartenenti a tutte le classi dell’istituto affiancati dai loro docenti. Questo evento ha offerto l’occasione
agli studenti di cimentarsi in un'esperienza coinvolgente e stimolante che ha alimentato la loro curiosità
e passione per il mondo scientifico. L’idea è nata per avvicinare il mondo della scuola- e non solo- ai
risultati e ai metodi della ricerca sperimentale scientifica, in particolare offrendo agli studenti
l’opportunità di confrontarsi con altri alunni e con le famiglie. La giornata è stata dedicata
all'esplorazione delle varie branche della scienza, consentendo agli studenti di entrare in contatto con
gli aspetti più affascinanti e innovativi di questa disciplina. Docenti e studenti hanno lavorato in sinergia
per preparare una serie di attività interattive, laboratori e dimostrazioni che hanno reso l'apprendimento
scientifico un'avventura coinvolgente per tutti. Nel corso della mattinata si sono alternati, in vari spazi
della scuola laboratori inerenti argomenti di interesse tecnico-scientifico. Tra i tanti: l’ alimentazione, il
sapone, le orbite in movimento, il percorso naturalistico, “Viva i numeri”, “Esplorazioni di geometria
dinamica”, “Matematica e origami”, Terraformare marte, MicroMACRO, M'illumino d'immenso, Scienza
a colori, Separazione di miscugli, La rotaia a cuscinetti ad aria, Cinematica, Urti elastici e non, Le
coniche in matematica e fisica, Equilibrio, tombola tavola periodica.
I laboratori hanno permesso agli studenti di sperimentare concetti astratti e teorie scientifiche. Dal
laboratorio di chimica alle simulazioni di esperimenti di fisica, all’osservazione dei corpi celesti e molti
altri, ogni studente ha avuto la possibilità di mettere alla prova le proprie capacità e comprendere
meglio i principi scientifici che spesso si trovano solo sui libri di testo. Le attività laboratoriali dalla forte
capacità di attrazione si sono rivelati fondamentali strumenti per incoraggiare la riflessione, l’interazione
e la conoscenza e hanno coinvolto un ampio pubblico di adulti e giovanissimi. L'evento ha dimostrato
che la scienza può essere divertente, seduttiva e affascinante, rompendo gli stereotipi che talvolta la
circondano. Il primo premio è stato vinto dal progetto elaborato dalla classe 4D del liceo Scientifico
coordinata dalla prof.ssa Valentina Scappini con un lavoro sui sette assiomi della matematica che
regolano la realizzazione degli origami.