Cosa fa
Il Consiglio di Classe è un organo collegiale della scuola italiana, istituito con il D.P.R. 416 del 31 maggio 1976, accluso ai Provvedimenti Delegati sulla scuola. Il Consiglio di classe ha il compito di formulare proposte al Collegio Docenti relative all'azione educativa e didattica e agevolare il rapporto tra docenti, genitori e studenti. Con la sola presenza dei docenti ha competenza riguardo alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni.
Nella scuola secondaria di secondo grado fanno parte del Consiglio di Classe:
- il dirigente scolastico con le funzioni di presidente
- il docente coordinatore di classe, con le funzioni di vice presidente e segretario
- il corpo docente di classe
- due rappresentanti dei genitori, eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe
- due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe.
Mission
Il CdC, composto da tutti i docenti della classe, da due rappresentanti eletti dai genitori e da due rappresentanti eletti dagli studenti, agevola ed estende i rapporti tra docenti, genitori ed alunni nel rispetto del patto formativo stabilito fra le tre componenti e formula proposte relative all’azione educativa e didattica nella classe.
Obiettivi
- Adattare alla classe gli obiettivi educativi e cognitivi interdisciplinari;
- Elaborare il piano delle attività interdisciplinari e di ampliamento dell’offerta formativa per la classe;
- Fare proposte al CD in merito all’azione educativa e didattica, ivi compresa adozione dei libri di testo e viaggi d’istruzione o visite didattiche;
- Verificare periodicamente l’andamento dell’attività educativa e didattica;
- Realizzare il coordinamento didattico fra le discipline (componente docenti);
- Verificare i livelli di apprendimento degli studenti (componente docenti);
- Propone attività di recupero e/o di approfondimento disciplinari e interdisciplinari (componente docenti);
- Valutare in sede di scrutinio (componente docenti) gli studenti e decidere sull’ammissione alla classe successiva.
- Partecipa all'elaborazione del PEI per gli studenti disabili;
- Elabora il PDP per gli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA).